Andrea Brondolo
Batteria
Dopo qualche anno da autodidatta, inizia a prendere lezioni private di batteria da Alessia Mattalia e in seguito da Ruben Bellavia in vista dell’ammissione al triennio di batteria jazz al Conservatorio G. Verdi di Torino, nella quale poi si è laureato. Successivamente si specializza sempre in batteria jazz al Conservatorio G.F. Ghedini laureandosi con il massimo dei voti.
Pur essendo prettamente un batterista di indole rock, nella sua carriera ha spaziato tra vari generi quali il cantautorato (Daniele Celona, Bea Zanin, Marco Fracasia), l’hardcore punk (Crunch, Peste, Lineout), il post punk (Oh No Its Pok!), il funk (Papazeta), il garage (Sloks), il progressive (Ronny Taylor), l’improvvisazione radicale (Pietra Tonale), lo swing (Bandakadabra) ecc…
Ha partecipato ai seminari di Roberto Gualdi e Stefano Bagnoli (il diavolo e l’acquasanta, Sergio Bellotti, Bernard Purdie, John Tempesta, Marco Minnemann, Tim Alexander, Dennis Chambers e Corrado Bertonazzi.